sotta
1436

Siria. Ribelli attaccano cattedrale del IV secolo e distruggono le reliquie di S. Simeone lo Stilita

La cattedrale si trova nella parte nord di Aleppo. I terroristi islamici hanno anche rubato tutto ciò che c’era di prezios I terroristi dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante che occupano una …More
La cattedrale si trova nella parte nord di Aleppo. I terroristi islamici hanno anche rubato tutto ciò che c’era di prezios
I terroristi dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante che occupano una parte della città di Aleppo hanno preso di mira per la prima volta la storica cattedrale di San Simeone lo Stilita, distruggendo le reliquie del santo e rubando tutto ciò che di prezioso si trova al suo interno con ogni mezzo.
CATTEDRALE ANTICA. La notizia, diffusa da Le veilleur de Ninive, è drammatica dal momento che la cattedrale è tra le più antiche esistenti al mondo. Costruita nel IV secolo, si trova nella zona nord di Aleppo ed è stata intitolata al santo siriano che, vissuto a cavallo tra IV e V secolo, rimase per 37 anni seduto in cima ad una colonna come eremita. Diventato famoso per i suoi miracoli, fu venerato già in vita come un santo dal popolo e da tutta la Chiesa ed era temuto dagli imperatori. La cattedrale ospita anche il basamento della colonna di 15 metri dove il santo …More
la guilde des métiers
OGGI SIRIA! Domani dove ? Dove c é sarano chiese da distrugere; Italia, Spagna, Francia. Per impedir cuesto, il meglio e di volvere a la responsabilita …More
OGGI SIRIA!
Domani dove ?
Dove c é sarano chiese da distrugere;
Italia, Spagna, Francia.
Per impedir cuesto, il meglio e di volvere a la responsabilita de la nazione, con una lira di ritorno con i pieni podere de una moneta nazonale.
E va via €
Senza il podere di comprar, lavorar y pagar, €uropa es campo di concentrazione.
laliguechretienne.wordpress.com e la liga cristiana 🧐 blogspot
sotta
793
Es la eutanasia para los niños. .More
Es la eutanasia para los niños.
.
One page
sotta
322

Siria. Islamisti bruciano una chiesa e arrestano una ragazza perché non porta il velo

Lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante ha dato fuoco alla chiesa armena di Tal Abyad e ha arrestato una giovane ragazza di Raqqa, che ha rifiutato il nuovo imposto codice di abbigliamento Non si …More
Lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante ha dato fuoco alla chiesa armena di Tal Abyad e ha arrestato una giovane ragazza di Raqqa, che ha rifiutato il nuovo imposto codice di abbigliamento
Non si fermano le violenze dei ribelli nella provincia di Raqqa, in Siria. Lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis), brigata legata ad Al Qaeda che ha trasformato la città di Raqqa in un emirato islamico, ha arrestato una giovane minorenne perché si è rifiutata di vestire l’hijab, velo che copre il capo.
«ABBIGLIAMENTO ACCETTABILE». Dopo la conquista della città, i terroristi islamici hanno distribuito a tutte le ragazze della scuola Hamida Tahira «un abbigliamento accettabile dal punto di vista religioso», l’hijab appunto. Una ragazza però non ha voluto indossarlo e come riporta oggi l’Osservatorio siriano per i diritti umani è stata arrestata.
CHIESA BRUCIATA. L’Isil ha anche dato fuoco ieri notte alla chiesa armena nella città di Tal Abyad, sempre nella provincia di Raqqa. I miliziani, …More
sotta
312

Fosse comuni a Sadad: 45 civili cristiani uccisi dalle milizie islamiste

Sadad (Agenzia Fides) – Sono stati rinvenuti in due distinte fosse comuni i corpi di trenta i civili cristiani, inclusi donne e bambini, uccisi dalle milizie islamiste nella città di Sadad. E, nel …More
Sadad (Agenzia Fides) – Sono stati rinvenuti in due distinte fosse comuni i corpi di trenta i civili cristiani, inclusi donne e bambini, uccisi dalle milizie islamiste nella città di Sadad. E, nel complesso, i civili cristiani uccisi nella cittadina a metà strada fra Homs e Damasco sono 45. E’ quanto comunica all’Agenzia Fides il Patriarcato Siro ortodosso di Damasco. La città di Sadad, insediamento cristiano, è stata invasa e occupata dalle milizie islamiste il 21 ottobre ed è stata riconquistata nei giorni scorsi dall’esercito regolare siriano. I rappresentanti del Patriarcato e le famiglie delle vittime, rientrati in città, vi hanno trovato, nell’orrore generale, due fosse comuni, dove hanno rinvenuto i cadaveri dei loro parenti e amici. In una atmosfera di lutto, sdegno e commozione, i funerali dei trenta cristiani sono stati celebrati dall’Arcivescovo Selwanos Boutros Alnemeh, Metropolita siro-ortodosso di Homs e Hama, che ha fornito a Fides l’elenco delle vittime.
Secondo il racconto …More
sotta
982
Veglia missionaria 2013 .More
Veglia missionaria 2013
.
20 pages
sotta
692
Via Crucis ottobre 2013 .More
Via Crucis ottobre 2013
.
16 pages
sotta
1799

Schiavi moderni

Londra, 17. Circa 30 milioni di persone nel mondo vivono in condizioni di schiavitù. Lo denuncia il Global Slavery Index, uno studio condotto in 162 Paesi redatto dall'organizzazione umanitaria …More
Londra, 17. Circa 30 milioni di persone nel mondo vivono in condizioni di schiavitù. Lo denuncia il Global Slavery Index, uno studio condotto in 162 Paesi redatto dall'organizzazione umanitaria australiana Walk Free Foundation (Wff). I tre quarti delle vittime di questa drammatica condizione si trovano in Asia, ma nessun continente è risparmiato.
Con 14 milioni di schiavi, è l'India a guidare la lista stilata dal Wff, anche se in assoluto - con il 4 per cento della popolazione privata della libertà individuale - è la Mauritania.
Seppure con basse percentuali, neanche l'Europa è libera dalla schiavitù. Il rapporto rivela, infatti, come il continente ospiti al suo interno alcune centrali del traffico e della tratta di esseri umani. Secondo un recente studio della Commissione per la criminalità organizzata in Europa, sono almeno 800.000 le persone residenti in Paesi europei in condizioni di schiavitù. (Osservatore Romano)
la guilde des métiers
Buongiorno. c é pegio que schiavo c é uomo in campo di concentrazione. Non c é né sono campi di concentrazione ! Chiaro ché non c é né sono campi …More
Buongiorno. c é pegio que schiavo c é uomo in campo di concentrazione. Non c é né sono campi di concentrazione !
Chiaro ché non c é né sono campi costruiti per le concentrazione.
Basta ché una dona o un uomo non trova piu lavoro e nessun dinero e lui é SCHIAVO DEGLI BANCHE.
Italia Francia Espagna Portugalo al meno 60 millioni di schiavi, senza il poter che da il dinero non c é piu nessuna possibilita di ottenere per sua famiglia per se e per gli altri la secureza.
Non credete che me piace dire che miei parente sono schiave, NON!
Ma si voi non comprendete che Re Publica vuole dire mettere in commune un certo bene (una roba, per dire) cosi nessun sera scoperto .
la léga cristiana blogspot un blog contra la schiavitu moderna, il mondo post modernista e il mondo dove l uomo puo crepare di liberta per il uso e abuso e il piacere degli banche.
Nuostro signor Jesu a cacciato gli banchiere della piaza davante il templo di DIO. BASTASSE DI CACCIARE GLI BANCHIERE D'IL PRESIDIO, DELA QUESTURA etc …More
sotta
1546

Un mondo dove muoiono ventimila bambini ogni giorno

New York, 17. La Giornata mondiale per lo sradicamento della povertà, che si celebra oggi, ha quest'anno per tema "Lavorare insieme per realizzare un mondo senza discriminazioni: Costruendo sull'esperienza …More
New York, 17. La Giornata mondiale per lo sradicamento della povertà, che si celebra oggi, ha quest'anno per tema "Lavorare insieme per realizzare un mondo senza discriminazioni: Costruendo sull'esperienza e sulla conoscenza delle persone in estrema povertà". La Giornata ricorda il primo degli obiettivi del millennio. Il suo raggiungimento resta lontano. Un miliardo di persone ogni giorno vanno a dormire affamate, un miliardo vivono in alloggi precari e malsani, un miliardo e mezzo non hanno assistenza sanitaria, due miliardi e mezzo non hanno servizi igienici e, per tutte queste ragioni, ogni giorno muoiono ventimila bambini. È di ieri la diffusione di un rapporto dell'Unicef, l'agenzia dell'Onu per l'infanzia, dal quale risulta che dall'inizio dell'anno in Niger sono morti di malnutrizione più di 2.500 bambini di età sotto i cinque anni, uno ogni cento del Paese del Sahel.
La Giornata di oggi segue immediatamente quella dell'Alimentazione, con una coincidenza di date non espressamente …More
Maurizio Muscas
Questa é l'agenda dettata dall'ONU allla quale il Vaticano obbedisce. Ma Esso deve ricordare anche l'aborto. Ma all'ONU non accetterebbbero mai. Peró …More
Questa é l'agenda dettata dall'ONU allla quale il Vaticano obbedisce. Ma Esso deve ricordare anche l'aborto. Ma all'ONU non accetterebbbero mai. Peró il nostro coraggioso Pontefice ricorda sempre quest'abominio in ogni sua omelia accorata e vibrante.