Per Simone

Gesù si è incarnato sul Pianeta Terra perché siamo proprio noi la "pecorella smarrita", ma Gesù è Dio e la sua Redenzione ha valore universale. P. Funes su L'Osservatore Romano scriveva: "Dio si è fatto uomo in Gesù per salvarci. Così, se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell'amicizia piena con il loro Creatore."L'opera della Valtorta è distribuita da oltre 20 anni dalle suore Paoline: è un riconoscimento di fatto che la Chiesa non vi trova errori dottrinali.

Risposta per Reginapacis:

Capisco la tua giusta prudenza, ci sono anche sacerdoti (pochi) che sono fuori della sana dottrina, ma Don Tanzella Nitti è docente alla Pontificia Università di Santa Croce a Roma e P. Funes SJ è direttore della Specola Vaticana e scrive sull'Osservatore Romano! Se non possiamo fidarci nemmeno di loro... Non ti pare?
L'opera di Maria Valtorta poi è nel circuito ufficiale delle librerie Paoline, la distribuiscono le suore di S. Paolo; piace anche a P. Livio che ne tratta spesso anche in Radio Maria. Come fai a classificarla "scritti strani"?

"Ufo" è una parola fuorviante, la usano anche esoteristi e sette, questo è vero, ma Don Tanzella parla di intelligenze extraterrestri. Bisogna distinguere senza paura della realtà, chi sta col Signore può "esaminare tutto e tenere ciò che è buono", come dice S. Paolo.E a proposito di umanità extraterrestri, ne parla proprio Gesù a Maria Valtorta:
"Sarei un ben piccolo e limitato Iddio Creatore se non avessi creato che la Terra come mondo abitato! Con un palpito del mio volere ho suscitato mondi e mondi dal nulla e li ho proiettati, pulviscolo luminoso, nell'immensità del firmamento. La Terra, di cui siete tanto orgogliosi e tanto feroci, non è che uno dei pulviscoli rotanti nell'infinito, e non il più grande. Certo però è il più corrotto. Vite e vite pullulano nei milioni di mondi che sono la gioia del vostro sguardo nelle notti serene, e la perfezione di Dio vi apparirà quando potrete vedere, con la vista intellettuale dello spirito ricongiunto a Dio, le meraviglie di quei mondi."
(Maria Valtorta, Quaderni del '43, p. 157, edizione 1976, ristampa 1985)