Benedetto XVI: Dio desidera vincerci con l'amore. A pochi giorni dalla nascita del Figlio di Dio, Benedetto XVI esalta il vero senso del Natale e invita tutti ad accogliere nella propria esistenza la …Altro
Benedetto XVI: Dio desidera vincerci con l'amore.
A pochi giorni dalla nascita del Figlio di Dio, Benedetto XVI esalta il vero senso del Natale e invita tutti ad accogliere nella propria esistenza la gioia e la speranza che reca il Bambino Gesù. A quanti erano in aula Paolo VI per l'udienza generale, il Papa ha ricordato san Francesco e la celebre sacra rappresentazione di Greccio. Fu proprio il poverello di Assisi, infatti, ad offrire un "contributo decisivo" alla diffusione del presepe, che mette in evidenza "l'amore inerme di Dio, la sua umiltà e la sua benignità, che nell'Incarnazione del Verbo si manifesta agli uomini per insegnare un nuovo modo di vivere e di amare". "A Natale Dio è davvero diventato l'Emmanuele", ha insistito il Papa, "dal quale non ci separa alcuna barriera e alcuna lontananza".
Benedetto XVI : "Dio viene senza armi, senza la forza, perché non intende conquistare, per così dire, dall'esterno, ma intende piuttosto essere accolto dall'uomo nella libertà; Dio si fa Bambino inerme per vincere la superbia, la violenza, la brama di possesso dell'uomo. In Gesù Dio ha assunto questa condizione povera e disarmante per vincerci con l'amore e condurci alla nostra vera identità".
A pochi giorni dalla nascita del Figlio di Dio, Benedetto XVI esalta il vero senso del Natale e invita tutti ad accogliere nella propria esistenza la gioia e la speranza che reca il Bambino Gesù. A quanti erano in aula Paolo VI per l'udienza generale, il Papa ha ricordato san Francesco e la celebre sacra rappresentazione di Greccio. Fu proprio il poverello di Assisi, infatti, ad offrire un "contributo decisivo" alla diffusione del presepe, che mette in evidenza "l'amore inerme di Dio, la sua umiltà e la sua benignità, che nell'Incarnazione del Verbo si manifesta agli uomini per insegnare un nuovo modo di vivere e di amare". "A Natale Dio è davvero diventato l'Emmanuele", ha insistito il Papa, "dal quale non ci separa alcuna barriera e alcuna lontananza".
Benedetto XVI : "Dio viene senza armi, senza la forza, perché non intende conquistare, per così dire, dall'esterno, ma intende piuttosto essere accolto dall'uomo nella libertà; Dio si fa Bambino inerme per vincere la superbia, la violenza, la brama di possesso dell'uomo. In Gesù Dio ha assunto questa condizione povera e disarmante per vincerci con l'amore e condurci alla nostra vera identità".