lo sporco dei piedi degli apostoli non era lo stesso. era lo sporco e l'odore dei piedi consumati per inseguire Gesù Amore.. non lo sporco e l'odore di chi insegue sogni umani o è sospinto da non sò che meccanismo mondiale a cui serve "forza lavoro da sfruttare"..
ma dopo aver sentito Galantino parlare sul fenomeno migranti, e dire che sono una risorsa per il paese perchè in sostanza contribuiscono alla crescita del PIL.. ho capito tutto, e non mi serve che nessuno mi spieghi la posizione della Chiesa su questo.. la stessa dei suoi nuovi antichi padroni: "se dici questo non sei amico di Cesare".

"in fretta" ormai va il nostro mondo.. "in fretta" ormai si formano seminaristi e religiosi.. "in fretta" ormai si vive nelle famiglie.. e in fretta collettivamente si va verso uno svuotamento impoverimento generale, verso una inconsapevolezza del proprio ministero a questo mondo.. il mezzo di tutto questo è la manipolazione ottenuta attraverso le molti cattedre moderniste che ci sono nei seminari, per creare una "nuova chiesa".. il fine invece è l'autodistruzione della Chiesa, per mano dei suoi stessi più o meno ignari ministri, e la "divorazione sicut panem" del popolo di Dio, che, come popolo senza pastori, può solo che disperdersi o vivere in cattività

Ma il problema oggi non sono più "i giovani che non vogliono sapere di tonsura e piedi scalzi".. anzi! forse ce ne sarebbero anche molti.. Il problema è che lor signori Padri Provinciali hanno stravolto talmente tanto la natura della vita religiosa, che se non sei proprio l'incontrario di quello che in verità dovresti essere qual candidato alla vita religiosa, ti vedi messo da parte, a vantaggio di altri candidati più percosì dire "mondani" o "piacenti e vissuti". Mentre se mostri segni di spiritualità marcata, sei da psicologo.. oppure ti dicono: "vai a lavorare e torna a ripresentarti dopo 555 anni.. poi se ne parla!" Siamo all'opposto di quel che diceva padre Pio. Oggi non sarebbe da cacciare i giovani, ma i padri formatori!! Oh!